Cari Colleghi,
sono intervenute novità in tema di certificazione telematica di malattia per situazioni collegate alla infezione da COVID-19.
CERTIFICAZIONE PER PAZIENTI FRAGILI: sulla Gazzetta Ufficiale nr 128 del 19 maggio 2020 (serie generale) è stato pubblicato il Decreto Legge 19 maggio 2020 n. 34.
Tra le altre cose, l’art. 74 (Modifiche all’articolo 26 in materia di tutela del periodo di sorveglianza attiva dei lavoratori del settore privato) pospone il termine del 30 aprile 2020, contenuto nel comma 2 dell’art. 26 del DL 17/03/2020 nr 18 convertito con modificazioni dalla Legge 24 aprile 2020 n. 27, “fino al 31 luglio 2020”.
Si ritiene pertanto che fino al 31 luglio 2020 siano applicabili le disposizioni precedentemente comunicate a questo proposito e comunque conformi al dettato del citato articolo 26.
CERTIFICAZIONE IN ATTESA DI TAMPONE: si fa riferimento alla fattispecie in cui la normativa vigente prevede l’isolamento del cittadino positivo al test sierologico per COVID-19 ed in attesa del risultato del tampone nasofaringeo (diagnosi molecolare).
A questo proposito, si apprende che il Coordinamento Medico Legale Generale dell’INPS ha fornito indicazioni dalle quali pare poter interpretare che l’Istituto accetti certificati di malattia telematici come per i soggetti in quarantena/isolamento in attesa, appunto, di tampone.
Si ribadisce peraltro di non indicare alcun codice nosologico, ma di esprimere una corretta e circostanziata motivazione.
Cordiali saluti
Il Presidente
Dott. Lorenzo Droandi
Arezzo, 22 maggio 2020
